Il processo creativo di un artista è qualcosa di molto soggettivo, a volte è qualcosa di abitudinario, a volte è uno stimolo a nuove scoperte…e a volte è un po' un mix di queste cose insieme…

Questo preambolo per spiegare come qualcosa di già dipinto e conosciuto si trasforma in una nuova visione….

mie opere precedenti al nuovo percorso con la presenza di squame 

Stavo discutendo con una cara amica sulla percezione delle mie opere agli occhi di chi le osserva senza capirne il significato profondo, ho ironizzato sull’ipotesi di riempire le tele di squame liberandomi dai soggetti figurativi,  dai simboli , dalle divinità  per ribellione.

Questa cara amica mi ha fatto notare che le ali delle farfalle al microscopio sono identiche alle squame che dipingo, e questa notizia è stata una rivelazione, sono andata a vedere su google alcune foto e mi si è aperto un mondo, sembrava quasi che il mio inconscio lo sapesse già,  si è risvegliata in me l’emozione di come tutto è connesso, scienza e spiritualità, microcosmo e macrocosmo, di come gli esseri dotati di scaglie o squame siano simboli di morte e rinascita in molte culture, come anche le farfalle siano rappresentazioni di rinascita e rigenerazione, simboli dell'anima umana capace di rinnovarsi e trasformarsi.

Le ali delle farfalle al microscopio

Quindi è nata in me la necessità creativa, la chiamata a dipingere questo micromondo che credevo conosciuto ma che si è rivelato come una fantastica nuova scoperta. Non so come si evolverà tutto ciò ma seguo il richiamo del colore e sto a vedere dove mi porterà